mercoledì 20 giugno 2012

Asterix or Obelix, that is the question!

Ora c'è il ballottaggio, una sorta di play off tra i due sindaci più votati. Guido Tendas e Giuliano Uras mi perdoneranno per il paragone ma sinceramente è l'immagine che ho trovato più simile alla realtà, più per la fisionomia dei contendenti che per le qualità intrinseche ai loro caratteri.
Partono con una differenza di voti minima, circa 200 a favore di Guido Tendas. Giuliano Uras può d'altro canto vantare un sonoro 43% di lista contro il 30 % di Guido Tendas. Un esercito di candidati che ora dovrà dimostrare il suo valore rispetto ad un disgiunto che, al primo turno, ha visto Guido Tendas guadagnare 1.356 voti rispetto alle liste in confronto ai 1.147 persi d Giuliano Uras.
Grande centro o Centro sinistra?

Le formazioni rimaste al palo sembrano esprimere una netta maggioranza di centro destra e quindi a favore di Giuliano Uras, un discorso a parte per noi di Aristanis Noa che non siamo assolutamente classificabili nelle categorie politiche classiche. Tutti comunque hanno scelto la via del non apparentamento e non tutti i giochi sono facilmente riscontrabili e visibili.
Nel primo confronto televisivo prendono entrambi a piene mani progetti rappresentati dal nostro Paronamix, il druido Pierluigi Annis, a cui noi di Aristanis Noa dobbiamo un bel risultato, che purtroppo però non ci è bastato a mettere il consigliere. Ma il druido distribuisce pozioni magiche e così dalle voci di Asterix e Obelix spuntano i monumenti aperti tutto l'anno, i bus gratuiti e il codice etico. Anche senza vincere si può comunque contribuire al risultato, e questo "prendere" non mi dispiace, anzi, mi fa proprio piacere.
Ora si tratta di scegliere, votare, non votare, votare l'uno o l'altro sono tutte espressioni di una scelta, che prima di tutto va ponderata e poi espressa.
Avendoli conosciuti durante la campagna elettorale posso dire che entrambi mi ispirano più fiducia della precendente esperienza Nonnis, di cui non ho un ottimo ricordo e sembra che gli stessi oristanesi abbiano manifestato un certo dissenso, misurabile almeno in parte col voto a Salvatore Ledda, molto al di sotto di ogni aspettativa.
Allo stesso tempo sono entrambi espressione del sistema politico italiano che ha tutto per essere annoverato tra i più efficenti del nord Africa.
Una volta che si avrà il vincitore gli si dovrà rendere merito a prescindere dall'appartenenza politica, ma, allo stesso tempo, si dovrà continuare a sorvegliare e partecipare nei modi possibili alle scelte che verranno effettuate da lui e dalla sua squadra.
Quindi, Asterix o Obelix che sia... state attenti perchè gli indipendentisti non sono i romani, vi abbiamo già preso il druido, ed è solo l'inizio!

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